mercoledì 22 dicembre 2021

ALTERNATIVE © il Nuovo Libro di Amedeo Recchi Ripani - Giornalista fondatore dell'Osservatorio sulla Giustizia

 ALTERNATIVE !!


Roma, Dicembre 2021. Si può essere ALTERNATIVE oggi, in un mondo pieno di regole e di leggi spesso in contrapposizione tra loro? L'Italia è sommersa dalla burocrazia e dalle procedure non districabili neanche da un “azzeccagarbugli superdotato” con relativi aggravi di lentezze e costi imprenditoriali. La competitività del “Bel Paese” è messa a rischio per il gap nelle risoluzioni delle controversie: in America da molti anni l'80% dei casi viene risolto con sistemi “ultra et extrapetita” con le ALTERNATIVE dispute resolutions. Da qui il titolo che potrebbe essere identificato come quasi “movimentista” alla Karl Marx e “semi” anarchico (la “A” di Alternative nel titolo e “semi cerchiata”), solo per il fatto di rifiutare le procedure giudiziarie per risolvere questioni “culturali” che potrebbero prevenire delitti. Il TITOLO/fotocopertina del Libro rappresenta il PLURALE FEMMINILE di ALTERNATIVA cioè di una ragazza che non ha paura di mettere in mostra la propria bellezza contro i maldicenti che spesso dicono, dopo un'aggressione a sfondo sessuale, “ma … vedi: se l'è cercata perché vestiva con la minigonna”. L'anno che sta per chiudersi, come peraltro sottolineato dalla Presidente del Senato Maria Alberti Casellati, ha registrato un femminicidio ogni 3 giorni: anche in questi aberranti casi si dovrebbe insegnare a livello culturale che ci sono sempre ALTERNATIVE, prima della maturazione psicologica decisiva della commissione del delitto. Spesso, nei fatti, “l'escalation” della fase psicologica dell'omicida viene inasprita da lettere “minatorie” spedite dagli avvocati della controparte per intimare il pagamento di alimenti, mutui/casa e beni durevoli, gettando sul lastrico e nella disperazione totale solitamente la parte maschile della coppia. Anche in questi casi ci sono mille ALTERNATIVE prima di procedere legalmente al pignoramento / espropriazione di beni durevoli e di somme in contanti. Con le soluzioni ALTERNATIVE si potrebbero concretamente evitare centinaia di femminicidi ogni anno.

Questo libro è dedicato a tutte le Donne chiuso in Stampa il 20 Dicembre 2021 l'Autore: Prof. Amedeo Recchi Ripani Giornalista giuridico economico Conciliatore extragiudiziale dal 1998 Direttore e Fondatore dell'OSSERVATORIO sulla GIUSTIZIA sito ufficiale www.OSSERVATORIOsullaGIUSTIZIA.it  Testata Giornalistica Nazionale fondata al Tribunale di Milano negli anni '90 e iscritta al Registro Nazionale della Stampa al n° 6894roc

questo libro non è distribuito nelle Librerie e non è a pagamento: è GRATISE' editorializzato in formato PDF. Può essere richiesto da Personalità Accademiche, Culturali, o da chiunque abbia interesse verso questi temi di scottante attualità, inviando le proprie (vere) generalità e la professione svolta a Osservatorio.Giustizia@hotmail.it

sabato 18 dicembre 2021

MISS ITALIA ecco perché la RAI non la vuole: Le pretese economiche? L'assenza di ascolti? NO !!

MISS ITALIA ecco perché la RAI non la vuole: Le pretese economiche? L'assenza di ascolti? NO !!

Le trasmissioni televisive della RAI più ascoltate (cioè viste) in assoluto sono sempre state San Remo e Miss Italia, più o meno entrambe appaiate sullo stesso share. E allora cosa è successo? Perché da Anna Maria Tarantola in poi (la ex dirigente di BankItalia nominata Presidente RAI da un Governo “asfittico”) le nostre BRILLANTI MISS non hanno più avuto COME DI DIRITTO un Palcoscenico Televisivo Nazionale come invece avviene regolarmente in altri Paesi Occidentali? Cosa c'è dietro? L'Unione Imprenditori (che rappresenta anche alcuni dei concessionari Sponsor dell'Evento, tra cui Miluna) lo ha chiesto ad un Giornalista Fotoreporter storico di Miss Italia, Amedeo Recchi Ripani (in foto con Miss Italia 2002 Eleonora Pedron), peraltro amico di Famiglia dei Mirigliani: “Secondo me, dopo la scomparsa del Grande ed inimitabile Enzo, peraltro candidato ad essere nominato Senatore a Vita, le Autorità per le Comunicazioni (Vigilanza RAI , commissioni Parlamentari di inchiesta, e varie altre Authority) non hanno gradito la “successione monarchica” di Padre in Figlia, tentando in ogni modo di scalzare la Proprietà Intellettuale (rectius Marchio di Miss Italia) di Patrizia Mirigliani. Questo non è un buon modo di gestire le cose, sia in ambiente televisivo che in ogni altra fattispecie giuridico-economica d'impresa. Se un Imprenditore inventa un marchio d'impresa, un Ente Statale (rectius RAI) non può pretendere che venga “liberalizzato” ed acquistato a “vil prezzo” da questo o quel Presidente ProTempore RAI di nomina Politica. Dietro e dentro all'Organizzazione di Miss Italia ci sono eccellenze professionali di spiccata qualità: fotografi, registi, scenografi, coreografi, parrucchieri, stilisti, make-up artists, agenzie di pubblicità, selectors manager (per i casting), albergatori e ristoratori … ma soprattutto TANTE GIOVANI RAGAZZE. E' assurdo che il Governo Centrale non permetta lo svolgimento in un ambiente chiuso e garantito come il Casinò di Venezia per soli due, ripeto DUE, casi di febbricola omicron (innocua secondo molti epidemiologi di indiscutibile fama). Il Sindaco Brugnaro non ha alcuna colpa per lo Stop: correrebbe a sua volta l'incriminazione per epidemia colposa in caso di diffusione tra tutte le Miss oltre le due tamponate positive. Ma qui stiamo parlando di una variante di debolissima pericolosità e controllata … anzi Super Controllata per la ristrettezza della zona ben perimetrata e tracciabilissima: il Casinò di Venezia ed il suo cortile interno”. L'osservazione fatta dal Giornalista fotoreporter Amedeo Recchi Ripani è stata commentata favorevolmente anche da altri esponenti del mondo dello spettacolo e dell'audiovisivo: “Perché Miss Italia no e San Remo si ??”

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martedì 14 dicembre 2021

in Italia 50/80 MILA morti per Aria Inquinata ogni anno: il CTS che fa?

in Italia tra i 50 e gli 80 MILA morti ogni anno per Aria Inquinata: il CTS che fa?

www.TheObservatory.it Milano 13 Dicembre 2021. Dati allarmanti per i morti da inquinamento polveri sottili e smog. In Europa nel solo 2019, annus horribilis per la diffusione pandemica, si sono registrate oltre 400.000 morti premature, di cui ben 50.000 solo in Italia. I dati però oscillano tra i 50 mila e gli 80 mila morti in Italia ogni anno (vedi Link sotto). La Lombardia è la regione più critica, a confermarlo è l'Agenzia Europea per L'Ambiente. In questa Regione c'è chi perde anche un anno e mezzo di vita per ogni anno di “Respirazione forzata” di aria … praticamente IRRESPIRABILE. Il dato inquietante è stato diffuso dall'epidemiologo Paolo Crosignani, già direttore dell'Unità complessa di Epidemiologia Ambientale dell'Istituto Tumori di Milano. In queste zone quasi tutti i giorni si sfiora il limite di 25 punti di polveri sottili e nel 2021, anno che sta per concludersi, si sono registrati circa 60 sforamenti di ben oltre i 35 punti. Il Comitato Tecnico Scientifico che fa? Il Codacons ha già presentato vari esposti alle Procure della Repubblica di Milano, Lodi e in altre circoscrizioni giurisdizionali.

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