martedì 23 giugno 2020

Il Bonus 60% su acquisto Bici troppo complicato da chiedere

Il Bonus 60% su acquisto Bici
troppo complicato da chiedere

www.TheObservatory.it Riviera Adriatica 22.6.2020. Oltre al contributo nazionale per l'acquisto di biciclette per i comuni capoluogo di provincia o con abitanti oltre 50.000 ci sono i contributi regionali adottati da alcuni enti tra cui, ad es. la Regione Marche ( servizio irradiato sul TG3 RAI regionale del 21.6.2020). Ma la procedura è troppo complessa e rischia di essere un flop. Innanzitutto il richiedente si deve dotare della cosiddetta "Firma digitale" che ha un costo annuale di mantenimento, quindi altre spese per la persona fisica e, se anziana, con l'impossibilità di averla per "analfabetismo digitale". Altro punto rilevante a sfavore della procedura della Regione: viene richiesta la fattura anziché il numero dello scontrino semplice. La Regione non tiene conto dell'obbligatorietà dell'emissione della FATTURA ELETTRONICA, quindi il richiedente persona fisica dovrà dotarsi del SOFTWARE GESTIONALE per la fatturazione elettronica, che ha UN ULTERIORE COSTO ANNUALE di cui dovrà sobbarcarsi l'onere (forse inutilmente se la domanda verrà rigettata). OSSERVAZIONI: è apprezzabile il conteggio aggiornato dei fondi disponibili (che alla data di pubblicazione di questo articolo ammontano a Un Milione e quasi 70mila euro vedi scansione sotto) ma se la Regione Marche vorrà davvero rendere fruibile il bonus del rimborso 60% sul max di 500 euro di spesa per l'acquisto di biciclette  sarebbe meglio che modificasse la procedura rendendola operativa con una semplice e.mail allegando la scansione dello scontrino di acquisto e una foto della bicicletta acquistata: molto più semplice, CONCRETO e FUNZIONALE. (in fotocopertina: due belle ragazze sulla ciclabile in Riviera Adriatica)

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