sabato 26 settembre 2020

Becciu, Calvi, Marcinkus e la Parabola dei Talenti

 Becciu, Calvi, Marcinkus e la Parabola dei Talenti

TheObservatory.it dal Vaticano, Roma, Italia Sabato 26 Settembre 2020. Ogni volta che si ascoltano inchieste in stile “Panama Papers” provenienti dai vertici ecclesiastici tornano in mente scandali e indagini tra collusioni di malaffare organizzato come ai tempi di Calvi e Marcinkus. Non è certamente un caso paragonabile quello dell'ultimo polverone sollevato sulla figura del Cardinale Angelo Becciu: l'Alto Prelato si discolpa pubblicamente in conferenza stampa per la “destituzione” da vice Capo Segreteria di Stato avvenuta ieri alle “18,03” innanzi a Papa Francesco come egli stesso ha precisato per aver disobbedito all'incarico ricevuto sulla necessità di fare chiarezza sui conti a disposizione dello Stato Pontificio. Sembrerebbe ci sia di mezzo una accusa di peculato per aver “dirottato” i fondi dell'Obolo Vaticano ad una Coop sociale in mano al fratello del Cardinale, più una confusa operazione di acquisizione/investimento immobiliare a Londra. In tutti i casi di investimenti operati da porporati o Vescovi per far aumentare il potere di acquisto delle “Azioni del Vaticano SpA” viene in mente la celeberrima Parabola dei Talenti nella quale Gesù esorta i discepoli ad aumentare il valore della moneta affidata loro dal Padre perché altrimenti “a chi non ha (fatto fruttare/moltiplicare) verrà tolto anche quel poco che ha”. In effetti riuscire a dar da mangiare a molte più persone possibili non dipende solo dal fatto di raccogliere più derrate alimentari ma occorrono anche molti soldi per pagare un dignitoso compenso ai volontari che si adoperano per la distribuzione dei pacchi o per la preparazione dei cibi nelle mense. Inoltre qui ora si parla di pochi “spiccioli” (sembrerebbero poche centinaia di migliaia di euro, ma , non conoscendo le carte non possiamo dirlo con certezza), a differenza delle CENTINAIA DI MILIONI DI EURO ad esempio gestiti dal Comitato Etico di Sampaolo IMI con a Capo l'indimenticabile Cardinal Ersilio Tonini (nel 2003 il Fondo Gestito ammontava a quasi 900 Milioni di Euro !!!). La “Società di Gesù”, cioè il Sacro Ordine Societas Jesu Christi (www.SocietasJesuChristi.it  da non confondere con la Compagnia dei Gesuiti) si è espresso a favore della tesi difensiva diramata in conferenza stampa dal Cardinal Becciu, appunto in considerazione della Parabola di Gesù citata sopra (circa la notizia dell'assoluzione da parte della Società di Gesù: la Fonte è certa perché l'autore del pezzo è il Giornalista Priore del Sacro Ordine). (in apertura: la scansione Rassegna Stampa del Cardinal Becciu al termine della sua conferenza; sotto la copertina in versione cartacea dell' OSSERVATORIO sulla GIUSTIZIA e le altre pagine interne di approfondimento, ora su internet www.OSSERVATORIOsullaGIUSTIZIA.it  per i temi legati alla finanza etica del vaticano).




Aggiornamento sul Tema del 7 maggio 2021

Seminario Formativo accreditato

dall'Ordine dei Giornalisti

inizio relazione dottor Muolo (“Avvenire”)



I SOLDI DELLA CHIESA E LA TRASPARENZA ECONOMICA Per il IX Corso di specializzazione in informazione religiosa. Pontificia Università della Santa Croce – venerdì 7 maggio 2021-04-05 Molti ricorderanno l’inizio del bestseller Ipotesi su Gesù di Vittorio Messori: «Di Gesù non si parla tra persone educate. Con il sesso, il denaro, la morte, Gesù è tra gli argomenti che mettono a disagio in una conversazione civile». Tutto sommato, anche a distanza di 45 anni dalla prima edizione del libro, questo incipit non ha perso la sua attualità. Soprattutto per uno degli argomenti elencati. Il denaro. E nello specifico il denaro della Chiesa. Argomento che mette a disagio nelle conversazioni civili. … (stralcio della Relazione iniziale). Al termine dell'intervento, il Prof. Amedeo Recchi Ripani presente nella “coll” della videoconferenza ha chiesto una precisazione circa la “Parabola dei Talenti” sul Caso Becciu, ma il dott. Muolo ha detto di non poter dire nulla sull'indagine visto che la magistratura del Vaticano sta ancora compiendo attività di indagine, mentre sulla parabola dei talenti ha detto che lo stesso Pontefice l'aveva citata nel volo di rientro dal Giappone ed è in effetti (anche se non citata) pronunciata nella specifica al punto 4 (la somma depositata nel cassetto è cattiva amministrazione). La seconda domanda del Rev. Prof. Amedeo Recchi Ripani – Giornalista e Priore del Sacro Ordine Societas Jesu Christi - è stata posta al prof. Jesús Miñambres, circa la origine dello “Ius Exigendi” originata non da un'autonoma “scelta della Chiesa” ex post, ma proveniente da Gesù e dalla rivendicazione di San Paolo (durante l'organizzazione / nascita delle Chiese in Grecia, Corinto, Roma) per la necessità del diritto di esigere (da parte del sacerdote / discepolo / apostolo) una quota economica in natura o in valore economico per poter sopravvivere.





editoriale firmato dal Prof. Amedeo Recchi Ripani
Giornalista giuridico economico
Direttore dell'OSSERVATORIO sulla GIUSTIZIA
(Registro Nazionale della Stampa n° 6894 Roc)
www.OSSERVATORIOsullaGIUSTIZIA.it
già Coadiutore presso la 2^sez.civ.Tribunale di Milano
Professore Emerito (già a Contratto) di Comunicazione Sociale
(L.R. n.75/97 Regione Marche)
Priore del Sacro Ordine Societas Jesu Christi

servizi realizzati dal Direttore dell'Osservatorio sulla Giustizia
(foto sotto) Amedeo Recchi Ripani priore del Sacro Ordine

www.SocietasJesuChristi.it

venerdì 25 settembre 2020

TUNISINO CLANDESTINO CON UNA MINORENNE SU RAINEWS

 TUNISINO CLANDESTINO CON UNA MINORENNE

SU RAINEWS

La TV di Stato RAINEWS24 ore 18,55 25.9.2020 promuove la testimonianza di un Tunisino Clandestino arrivato illegalmente in Italia con un barchino sfuggito ai controlli il quale dichiara "candidamente" ai microfoni di essersi messo con una minorenne a Civitanova Marche per cercare di evitare l'espulsione con un matrimonio di "convenienza"!!! Le Forze dell'Ordine che fanno ???!!! ... se un Italiano si mette con una minorenne non viene arrestato e processato per direttissima ??!!

sotto:
Salah Methnani, il giornalista di RAI NEWS 24 che conosce il clandestino arrivato a Civitanova e che si è messo con una minorenne e lo ha pure intervistato



mercoledì 23 settembre 2020

Il Made in Fermano & Maceratese ora in mano a Lega e FdI

 Il Made in Fermano & Maceratese ora in mano a Lega e FdI

Riviera Adriatica 22 Settembre 2020. Dopo lo storico risultato delle elezioni regionali nelle Marche con la vittoria del Centro Destra ora, il marchio Distrettuale del "Made in Fermano & Maceratese" (LINK OFFICIAL PAGE)  passa in mano alla Lega e Fratelli d'Italia. Il Partito di Salvini (in fotocopertina al MICAM di Milano con il giovane imprenditore Roberto Ercolani) è il primo della coalizione del Centro Destra nelle Marche, e il secondo partito più votato (più del 22%), subito dopo il PD. Pertanto è un "atto dovuto" quello di affidare almeno un assessorato che possa supportare il distretto produttivo più importante della regione ad un esponente del "carroccio", in questo caso all'ex Assessore del Comune di Civitanova Marche (capofila del distretto) Maika Gabellieri (ex Fratelli d'Italia) una delle più votate della Lega. La Gabellieri, peraltro, si era distinta durante il suo mandato per aver saputo dare spazio a manifestazioni specifiche dove si è potuto ammirare pubblicamente (LINK SERVIZIO)  il Prodotto artigianale e industriale del distretto, unificando gli sforzi delle "territoriali" associative delle due province, spesso, in passato, ai ferri corti tra di loro per gelosie campanilistiche (epiche le battaglie tra ex UIF e assindustria Ascoli per la supremazia sul comparto calzaturiero). Del resto il distretto era rivendicato come il più produttivo e importante della Regione dal Celeberrimo e indimenticabile Vescovo S.E. Mons. Cleto Bellucci (Vescovo di Fermo, Diocesi a cui appartengono Civitanova Marche, Montegranaro, Montecosaro, Casette d'Ete con Diego Della Valle e tutti i territori di produzione calzaturiera più importanti LINK NEWS COLLEGATE) .