domenica 27 giugno 2021

La Libertà Costituzionale citata dall'art. 21 boccia il DL Zan: lo dice anche la Chiesa

 La Libertà Costituzionale citata dall'art. 21 boccia il DL Zan: lo dice anche la Chiesa

www.TheObservatory.it    18 giugno 2021 Dal Vaticano. Ecco il testo integrale della NOTA VERBALE: Al riguardo la Segreteria di Stato rileva che alcuni contenuti dell’iniziativa legislativa — particolarmente nella parte in cui si stabilisce la criminalizzazione delle condotte discriminatorie per motivi «fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere» — avrebbero l’effetto di incidere negativamente sulle libertà assicurate alla Chiesa cattolica e ai suoi fedeli dal vigente regime concordatario. Ci sono espressioni della Sacra Scrittura e delle tradizioni ecclesiastiche del magistero autentico del Papa e dei vescovi, che considerano la differenza sessuale, secondo una prospettiva antropologica che la Chiesa cattolica non ritiene disponibile perché derivata dalla stessa Rivelazione divina. La Segreteria di Stato auspica pertanto che la Parte italiana possa tenere in debita considerazione le suddette argomentazioni e trovare una diversa modulazione del testo normativo continuando a garantire il rispetto dei Patti Lateranensi (LINK), che da quasi un secolo regolano i rapporti tra Stato e Chiesa e ai quali la stessa Costituzione Repubblicana riserva una speciale menzione. Chiesa la libertà di organizzazione, di pubblico esercizio del culto, di esercizio del magistero e del ministero spirituale, nonché della giurisdizione in materia ecclesiastica». All’articolo 2, comma 3, si afferma ancora che «è garantita ai cattolici e alle loro associazioni e organizzazioni la piena libertà di riunione e di manifestazione del pensiero, con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione». La Segreteria di Stato, Sezione per i Rapporti con gli Stati, si avvale della circostanza per rinnovare all’Ecc.ma Ambasciata d’Italia i sensi della sua alta considerazione. Dal Vaticano, 17 giugno 2021. Nella scansione in Rassegna Stampa Televisiva del TG1 22.6.2021 ore 13,47 uno stralcio del testo e nel riquadro l'Arcivescovo Paul Richard Gallagher "Ministro degli Esteri" della Santa Sede.

giovedì 17 giugno 2021

Nuovo sversamento abusivo di oli esausti di motori Area Ambientale Protetta

Nuovo sversamento abusivo di oli esausti di motori da motopesca in Area Ambientale Protetta n° 48

www.TheObservatory.it  16 giugno 2021 Riviera Adriatica ore 16,00. Nuovo sversamento abusivo di oli esausti di motori da motopesca in Area Ambientale Protetta n° 48 altezza spiaggia libera tra gli Stabilimenti Santina e Virgola 01 territorio comunale di Civitanova Marche. Sono state prontamente avvisate le Forze dell'Ordine: Capitaneria di Porto, Carabinieri Forestali, Guardia di Finanza (per la palese evasione della Tassa di smaltimento rifiuti PERICOLOSI per la salute pubblica). Le due foto scattate con un telefono cellulare di un bagnante non lasciano dubbi sulla evidenza dei fatti e sulle conseguenze per l'ambiente: pesci morti avvelenati e nausee, irritazioni cutanee e delle mucose gola naso occhi per i presenti. Fortunatamente quest'anno i Corrieri Piccoli appena nati (le uova si sono schiuse da pochi giorni) non sono morti avvelenati come nel 2019 (vedi Link sotto) solo per il fatto di aver nidificato più lontano dall'acqua. L'Arpam purtroppo è arrivata troppo tardi per raccogliere elementi nell'immediatezza dello sversamento, raccogliendo solo una bottiglia con parte delle acque inquinate e la seppia (in foto sotto) su cui analizzare lo stomaco ed altri organi vitali per verificare la presenza di sostanze inquinanti. Da notare l'analogia dei fatti: gli stessi sversamenti si verificano verso la metà di giugno di tutti gli anni, quindi è molto probabile che il Motopesca che “Lava” direttamente in mare il vano motore per non pagare tasse lo faccia poco prima del fermo pesca. I tracciati sulla navigazione effettuata dalle imbarcazioni in base all'orario (ore 16,00) e alla data (16 giugno 2021) consentirebbero alla Guardia Costiera di risalire all'imbarcazione e denunciare/sanzionare il responsabile. 


sotto: IN EVIDENZA
avevamo già denunciato anche via facebook (LINK)  il comportamento doloso dei motopesca: lavaggio del motore direttamente nelle acque del porto!! ... ma allora le telecamere a cosa servono se non si risale all'autore del fatto CRIMINALE ???